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lunedì 2 settembre 2013

IL PROFUMO DELLE ROSE



Lì dove
abbiamo scritto dentro 
tutto di noi, 
anche se a volte
non vogliamo leggerlo...

Dove celiamo 
i ricordi più segreti 
Dove anche se crolliamo 
restiamo in piedi...


Dove il nostro animo dimora
E dove tutte le leggi diventano una sola


Lì dove i brividi ci fanno innamorare
Dove i silenzi ci sanno parlare


É lì che io sento ancora te
come la prima volta


Il tempo rischiara la nebbia
e rende nitido il senso delle cose


Lì dove si sente
il profumo delle rose...

Tiziana Scuderi
02/09/2013

lunedì 26 agosto 2013

ENERGIA UNIVERSALE ...


Intimamente connessa all'Universo .... anche prima di studiare tutto questo ...
Secondo la fisica quantistica esiste una interconnessione tra gli esseri umani e  l'Universo ...
Le due caratteristiche principali che sono alla base degli studi quantistici attuali sono l'ENTANGLEMENT e l'OLOGRAMMA.
L'ENTANGLEMENT é un legame a distanza, non verbale, istantaneo, che permette la comunicazione.
L'OLOGRAMMA é un'immagine virtuale tridimensionale, in cui ogni parte infinitesima contiene l'intero.
I Campi Energetici sono campi "vitali", campi del pensiero e forme bioplasmatiche: la materia, lo spirito, le emozioni sono gradi diversi di cristallizzazione di questa Energia.
Il Campo Energetico Umano é la manifestazione dell'Energia Universale ...
Viene anche chiamato Aura.
L'Aura é divisa in strati che ci circondano e si compenetrano l'uno nell'altro.
Sono chiamati anche Corpi sottili e le loro vibrazioni
rivelano frequenze via via più alte ...
Dal punto di Vista dell'Universo Olografico l'Aura e le forze guaritrici emergono da frequenze che trascendono il tempo e lo spazio.
Sono campi a cui ci si deve sintonizzare.
Il campo energetico umano di una persona entra in Risonanza Empatica con quello di un'altra
(Entanglement Mentale).
In un arcipelago del Pacifico un ricercatore inglese studia la possibilità di comunicazione di una specie endemica di scimmie.
Viene mostrato alle scimmie, esattamente ad un gruppo di esse, il modo di sbucciare le banane.
Via via imparano per imitazione e sempre un numero maggiore di scimmie. Quando arrivano ad un numero che é intorno al centinaio avviene un fenomeno straordinario: istantaneamente tutte le scimmie delle altre isole compiono lo stesso gesto e sbucciano le banane nel modo che é stato insegnato alla prima ...
Vi é un meccanismo che permette la propagazione di informazioni fra componenti della stessa specie.
I meccanismi di regolazione
dipendono anche da Campi Ordinatori Invisibili: questi servono da Matrice per la forma ed il comportamento;
i loro effetti superano le barriere spazio/temporali; questa "matrice' invisibile viene chiamata Campo morfico, il meccanismo utilizzato é la Risonanza morfica (trasmissione istantanea di un Campo morfico fra individui della stessa specie anche a distanza infinita).
La "sintonia" che si attua tramite la Risonanza morfica a tutti gli effetti é "equivalente" all' Entanglement tra particelle materiali o fotoni.
Nel caso umano questo riguarda anche il raggiungimento di un livello di "consapevolezza spirituale", che si può propagare
per Risonanza empatica verso altri membri delle comunità cui appartengono
(Entanglement spirituale)
La trasmissione del pensiero attingerebbe ad una specie di "memoria collettiva", propria di ciascuna specie biologica,
a cui gli altri membri attingono in maniera sincronica; questa sarebbe un "campo di informazione" e il cervello serve come un "mezzo per accedere" alle informazioni trasmesse "simultaneamente" per "bio-entanglement".
Questa "risonanza" non accade sempre e non a tutti, ed ha manifestazioni diverse: l'essere umano ha infiniti piani di realtà con differenti dimensioni emozionali,
mentali e spirituali a cui corrispondono vibrazioni e quindi frequenze differenti in valore.
La capacità di "entrare in risonanza" é una prerogativa di pochissimi e dipende dalle caratteristiche individuali dalle predisposizioni, dall'esercitazione, dal talento naturale, dal grado di evoluzione raggiunto dalla sensibilità; infine dalle "vite precedenti".
Per poter percepire le "vibrazioni" dei Corpi sottili dell'Aura (Campo Energetico Umano), manifestazione dell'Energia universale intimamente connessa con la vita dell'uomo, le quali rivelano via via frequenze più alte, occorre "elevare la coscienza" a frequenze di valore più alto.
Per poter "Risuonare" e per poter accedere ad un livello occorre sintonizzarsi alla frequenza relativa e questo migliora con esercizi di meditazione profonda.
"Ogni cosa dell'universo lo rappresenta, l'universo si manifesta in egual modo, sia in una stella alpina, sia in una chiave inglese".
Pirsig
(Liberamente tratto da "QUANTIMISTICA" di Aldo Desiderio)

martedì 20 agosto 2013

LA FAMIGLIA DEL MULINO BIANCO ...


Quanti di noi hanno visto nel messaggio pubblicitario del Mulino Bianco il bellissimo prototipo familiare ideale?
Quello dei propri sogni?

Via chat con un amico, oggi casualmente (non so poi quanto ...), viene toccato il tasto della famiglia "perfetta".

Della famiglia che viene dipinta spesso dalle Agenzie pubblicitarie come perfetto simbolo di armonia e serenità.

É stato come un "flash" che mi ha portato a leggere in me ciò che poi avrei scritto ...
Tanto da dire ... Con la voglia di venir fuori come la lava da un vulcano in eruzione!

Proprio io ... parlare della famiglia del Mulino Bianco!

Figlia di genitori separati e con due matrimoni alle spalle già al mio attivo!

Paradossale ... no?

Ma la visione della scena di una pubblicità ... rievoca ricordi che, seppur lontani, fanno e hanno fatto parte, in misura più o meno grande, della vita di ognuno di noi.

I nostri sogni di bambini, con le prime strane e imbarazzanti sensazioni accanto all'amichetta o all'amichetto, ci proiettavano verso il "portale" della famiglia:
La cellula della società ...
Il microcosmo nel macrocosmo del sociale ...
Il fulcro dell'identità civile e della civiltà ...
Il perno di un meccanismo senza tempo ...
La chiave della scatola del bene ...

Da lì una serie innumerevole di pensieri e di progetti!
La crescita nell'ambito familiare ... che poi si scopre non essere la promessa di perfezione che ci si era aspettati sognando la propria!

Nell'attuale realtà della "famiglia allargata", all'avanguardia e al passo con i tempi, la famiglia del Mulino Bianco appare, quindi, utopistica e soprattutto anacronistica!

La società del nostro oggi, avendo preso coscienza della realtà del suo cambiamento, avvenuto prima in ambito dei suoi singoli nuclei costitutivi,
sfrutta adesso questa nuova realtà e ne fa immagine per promuovere se stessa.

Ecco che anche la pubblicità vede protagonista il papà o la mamma "single" alle prese con le incombenze quotidiane:
la colazione, il pranzo, la cena, il riordinare, l'occuparsi della casa.

E vai con il sugo pronto ... per condire il "singolo" piatto di pasta!

Con le monoporzioni e con i "market" da "single", in cui tutto é a misura del singolo
ex-coniuge, ex-compagno, ex-protagonista della favola "coppia"!

Ancora avanti ... con i foglietti acchiappa-colore per non creare "l'arcobaleno" in lavatrice!

I "quattro salti" della padella
con i surgelati dentro!

La lasagna e il cannellone da micro-onde!

La zuppa di legumi pronta e solo da scaldare!

Vai con il "croc"  della patatina, della tavoletta di cioccolato o del gelato da mordere con soddisfazione quando si é soli dopo una giornata di fatica!

Con il telefonino all'orecchio mentre si guida ...

Con la visione di un video piuttosto che leggere un libro!

Vai con la ricerca mirata sui siti a tema ... per risparmiare tempo ... mentre si fa contemporaneamente qualcos'altro!

Con l'invio di un regalo acquistato dal web senza prendersi la briga di andare a scieglierlo o a consegnarlo personalmente!

Si comprano anche le scarpe e l'abbigliamento e si evita la ressa nei negozi nel periodo dei saldi!

Che dire ...!

Se in tutto ciò avvertite una vena di sottile ironia ... ci sta!

Ricordiamo però che siamo il  risultato di ciò che nella società abbiamo creato! ;-)

Tiziana
20/08/2013

venerdì 9 agosto 2013

LA LEGGE DEL CUORE...

Mi accorgo vivendo giorno per giorno una vita semplice e senza pretese... di quanto siano complessi i rapporti umani...
E di quanto in ogni rapporto il cuore detti le sue leggi incontrastabili.
Ci si rapporta spesso affrontando difficoltà oggettive provenienti da sofferenze pregresse e fallimenti di rapporti precedenti.
E si ha bisogno di una grande maturità o di una grande "incoscienza"  per avvicinarsi nuovamente a una persona e al suo bagaglio fatto del suo vissuto, dei suoi preconcetti, delle sue chiusure, delle sue resistenze, delle sue convinzioni auto-limitanti, dei suoi punti fermi, delle sue incertezze, delle sue fragilità, delle sue barriere tirate su per auto-difesa.

Il fulcro di tutto é il cuore... e la voglia di amare e di essere amati insita in ognuno di noi.
I sentimenti che ci muovono ogni attimo e che ci nutrono, purtroppo, però, non sono sempre e solo guidati dall'amore.
Spesso la sofferenza vissuta e subita porta all'auto-difesa.
Ci si difende attaccando... Riversando sull'altro le proprie responsabilità... Accusandolo del feedback che ci é arrivato e che abbiamo valutato e decodificato con la nostra visione d'insieme.
Ed ecco venir fuori ciò che più si teme... e che si era quasi paventato: la sfiducia nei confronti del prossimo e il negativo che ci si aspetta per potersi dire "Lo avevo detto! Avevo ragione a non fidarmi!"

Ed il temuto... non tarderà ad arrivare!
Siamo noi che lo abbiamo richiamato e promosso... con le nostre azioni, anche inconsce.

Tendiamo ad auto-punirci riflettendo nel nostro presente, e di conseguenza sul nostro futuro, i fallimenti e le delusioni, i torti subiti e il nostro "veleno emozionale",
adattando i soggetti incontrati lungo il nostro cammino a perfetti e modellati "capri espiatori".

Ma non é così... ovvero riversando il nostro veleno emozionale sull'altro, che riusciremo a liberarcene completamente! Perché l'altro attaccherà noi... con la sua rabbia e il suo veleno, in un "ping-pong" che non potrà mai terminare in bellezza... E sarà vittima chi uscirà dal "torneo" sentendosi tale!

Il rispetto e l'amore per se stessi invece é l'unica chiave che possa aprire qualunque serratura.
Un "passepartout" infallibile che non conosce confini di sorta.

Amarsi significa prendersi cura di sé e del proprio "sé".
Assecondarsi, promuoversi, scoprirsi e riscoprirsi.
Nutrirsi di autostima e coltivarsi avendo modo di coltivare...
Non permettere a nessuno di mancarci di rispetto e non sentirsi mai... vittima!

Imparare dai propri errori e da quelli altrui significa crescere, costruire, maturare.
Significa imparare a rapportarsi al prossimo con coscienza e consapevolezza.
La consapevolezza che ogni persona racchiude in sé un piccolo Universo.
Un funzionante e funzionale spazio etereo in cui vige la legge del cuore!

Tiziana Scuderi
08/08/2013

venerdì 14 giugno 2013

NEI LUOGHI

NEI LUOGHI

Nei luoghi
in cui ti attingi
a non tornare...
In cui hai lasciato
le vesti del tuo male
In cui bevevi
arso dalla sete
In cui credevi
di restare senza mete
Nei luoghi
in cui si consuma
la candela dei ricordi
e ti abbraccia l'anima
una nebbia fitta
Ritorna l'eco della memoria a fare ancora 

la tua storia

Nei luoghi
In cui con la tua mente
hai disegnato un fiore
Nei luoghi sacri dei meandri
del tuo cuore
Riscopri il senso delle cose
e un nuovo nesso
perché é in quei luoghi
che ti trovi adesso!

Tiziana Scuderi
04/05/2013

sabato 27 aprile 2013

lunedì 19 novembre 2012

FAVOLA ZEN SUL PERDONO


Un giorno il saggio diede al discepolo un sacco vuoto e un cesto di patate.

"Pensa a tutte le persone che hanno fatto o detto qualcosa contro di te recentemente, specialmente quelle che non riesci a perdonare. Per ciascuna, scrivi il nome su una patata e mettila nel sacco".

Il discepolo pensò ad alcune persone e rapidamente il suo sacco si riempì di patate.

"Porta con te il sacco, dovunque vai, per una settimana" disse il saggio. "Poi ne parleremo".

Inizialmente il discepolo non pensò alla cosa. Portare il sacco non era particolarmente gravoso. Ma dopo un pò, divenne sempre più un gravoso fardello. Sembrava che fosse sempre più faticoso portarlo, anche se il suo peso rimaneva invariato.

Dopo qualche giorno, il sacco cominciò a puzzare. Le patate marce emettevano un odore acre. Non era solo faticoso portarlo, era anche sgradevole.

Finalmente la settimana terminò. Il saggio domandò al discepolo: "Nessuna riflessione sulla cosa?".

"Sì Maestro" rispose il discepolo. "Quando siamo incapaci di perdonare gli altri, portiamo sempre con noi emozioni negative, proprio come queste patate. Questa negatività diventa un fardello per noi, e dopo un pò, peggiora."

"Sì, questo è esattamente quello che accade quando si coltiva il rancore. Allora, come possiamo alleviare questo fardello?".

"Dobbiamo sforzarci di perdonare".

"Perdonare qualcuno equivale a togliere una patata dal sacco. Quante persone per cui provavi rancore sei capace di perdonare?"

"Ci ho pensato molto, Maestro" disse il discepolo. "Mi è costata molta fatica, ma ho deciso di perdonarli tutti".

mercoledì 3 ottobre 2012

UNA TRISTE NOTA BLU


E tutto torna ...
ciò che era e ciò che é ...
Tornano gli odori
tornano i sapori
tornano i ricordi
e anche gli sguardi.
Torna il tuo "disegno"
quello che si sta compiendo ...
Vive nell'Oggi ciò era Ieri
e che sarà Domani ...
Brulica di sensazioni
e di emozioni
il tuo "Presente" ...
legge nelle sue pagine
ciò che vi é scritto
e muove il tuo cuore
che ti guida ...
Ti assale talvolta la malinconia
e scrive UNA TRISTE NOTA BLU
sul diario dei tuoi sogni.
Cerchiala di rosso!
Non perderla di vista!
Vivi le tue lacrime
senza farne un dramma!
Cambia la "frequenza"
e il tuo punto di vista ...
Guarda quella nota
da un'altra angolazione
sostituisci il tuo "fermarti"
con l'azione!
Respira profondamente ...
guarda la vita intorno a te!
Tutto é "perfetto" ...
Ascolta il tuo "sentire"!
Gioisci di ciò che ricevi
e che puoi dare ...
É così
che UNA TRISTE NOTA BLU
si può sublimare!

Tiziana
03/10/2012

SCRIVO ...


Scrivo di me ...
della mia vita ...
di come mi sto arrampicando
nella sua salita.
Scrivo di ciò che provo ...
di ciò che sento,
di come vado avanti
malgrado il mio tormento.
Scrivo per dare "un volto"
alle mie sensazioni,
a ciò che ho dentro,
alle mie emozioni.
Scrivo e le parole
sono "spago"
da cui io slego il mio passato.
In ciò che scrivo
rimane impresso
il mio pensiero
che, come il battito
alimenta il cuore,
nutre la mia mente
con amore.
Troppo
ingombrante,
quando é insistente,
lui bussa
alla mia porta
continuamente ...
Gli faccio spazio,
lo invito a darmi tregua
a rendere sereno, 
finalmente, il mio respiro ...
ad andare all'unisono
con il mio cuore
per non provare odio
né rancore.
Scrivo tutto quello
che il cuore detta alla
mia mente
e tento di imprimerlo
nella tela delle mie parole ...
e mentre  scrivo
io "dipingo" il cuore!

Tiziana
13/08/2012

L'AMORE ... QUELLO VERO


L'amore, quello vero,
non provoca dolore e sofferenza ...
ma un senso di benessere
e di leggerezza.
Ti fa sentire
bene con te stesso ...
la tessera finale di un "puzzle"
assai complesso.
L'amore ti trasforma
in ciò che veramente sei,
ti fa tornar bambino
e rende dolce il tuo cammino.
L'amore é un sentimento
complicato,
ma, quello vero,
rende tutto bello e colorato.
Il cuore può guarire
dalla sua ferita
se prova amore
per la "vita"!
La vita che si sente amata
ti dona il mondo intero:
l'amore ... quello vero!

Tiziana
04/08/2012

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